Una brutta storia

Del libro "Una brutta storia" esiste un lungo elenco di recensioni che lo descrivono con toni entusiastici.
Per citarne alcune:
Una brutta storia; un dramma poliziesco al quale è impossibile rimanere indifferenti ( Mauxa - 11 maggio 2012)
Una brutta storia, eccezionale noir scaccia-sonno
(Vanity Fair - 08 giugno 2012)
         Cattivi con e senza distintivo. E' davvero una brutta storia
          (Il Sole 24 Ore - 30 agosto 2012)
In effetti la scrittura pulita e la trama politicamente scorretta e mai scontata con la quale Piergiorgio Pulixi intrattiene i lettori sono un ottimo inizio per questo scrittore al suo primo romanzo lungo.
L'incipit è di forte impatto con il protagonista, bambino, che impavido affronta le angherie di alcuni ragazzi più grandi. In quelle poche righe sono riassunte alcune caratteristiche peculiari del personaggio principale, Biagio Mazzeo, come la capacità di rovesciare con freddezza e prontezza situazioni di svantaggio e pericolo.
Tratti caratteriali che gli saranno utili in varie occasioni soprattutto quando incontrerà sulla sua strada Sergej Ivankov, un filosofo ceceno deciso a vendicare la morte del fratello.
Dimenticate finali consolatori che segnano il confine tra buoni e cattivi.
A fugare qualsiasi dubbio ci pensa la copertina (azzecatissima) disegnata dall'illustratore Luca Laurenti:
A volergli trovare qualche difetto, si potrebbe dire che troppi dettagli con il quale lo scritture si dilunga, rischiano di spezzare il ritmo del racconto e anzichè conferergli maggiore veridicità appensantiscono il romanzo rischiando di rendere inverosimili la descrizione di alcuni episodi e grotteschi certi personaggi.
Nel complesso il libro si legge con grande scorrevolezza e il finale aperto ci preannuncia che sentiremo ancora parlare di Biagio Mazzeo e della sua banda.
"Una brutta storia" è pubblicato dalla casa editrice E/O nella collana Sabot/age diretta dallo scrittore Massimo Carlotto .

Del romanzo esiste un'interessante colonna sonora che può accompagnare piacevolmente la lettura e tenere compagnia in attesa del seguito di "Una brutta storia".

AD MAIORA!

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