INTERNET FESTIVAL

Internet Festival: a Pisa, dal 5 all'8 maggio 2011, quattro giorni di iniziative culturali, educative, artistiche e comunicative legate al mondo di internet. Un evento imperdibile per chi ogni giorno naviga con curiosità,  usa la rete per lavoro o studio, per chi è geek. Laboratori, seminari, mostre, installazioni, giochi ed eventi per una full immersion nell’universo sconfinato di internet.
 AD MAIORA!

Giornata Mondiale della Danza

Oggi 29 aprile, si festeggia la ventinovesima Giornata Mondiale della Danza promossa dall'International Dance Council dell'UNESCO.
La data commemora la nascita di Jean-Georges Noverre (1727-1810), che fu il più grande coreografo della sua epoca, il creatore del balletto moderno. Una giornata di festa che accomuna tutti i paesi del mondo.

Messaggio ufficiale per la Giornata Mondiale della danza 
29 aprile
Per la maggior parte della storia dell’umanità si è sempre danzato all’aperto per ore ed ore, in radure, piazze, sagrati o all’interno di aie, fino ad arrivare al giorno d’oggi con sale da ballo, club, teatri, scuole, auditorium o discoteche.Quest’anno proponiamo di fare un passo verso la natura celebrando la Giornata Mondiale della Danza in luoghi aperti: strade, piazze, parchi, stadi, spiagge, parcheggi, qualsiasi spazio aperto… ovunque purché ci sia il cielo come tetto.La voglia di ballare è un impulso naturale e a modo loro i ballerini onorano la natura: lasciando che l’energia cosmica scorra dentro i loro corpi si mettono in contatto con l’Universo.Nel corso dell’anno insegniamo danza, facciamo prove e ci esibiamo tra quattro mura. In questa giornata speciale dedicata alla danza, facciamo la differenza esibendoci o insegnando a chiunque, anche al freddo o sotto la pioggia, su un terreno sconnesso o con il vento che ci ruba la musica! La bellezza di questi movimenti e la gioia dipinta sui nostri visi rallegreranno i cuori dei passanti radunati intorno a noi in curiosa spontaneità.
Prof. Alkis Raftis Presidente del Consiglio Internazionale di Danza CID UNESCO Parigi

C'è chi danza così:

Dirty dancing: How to look hot on the dancefloor

Scientists have identified the dance moves that make men irresistible to women – and the ones that make them look like their dads:
http://www.guardian.co.uk/science/video/2010/sep/07/dirty-dancing-dancefloor

Chi invece danza così:

Dal film "Hitch"

Per fortuna c'è qualcuno che danzava così:

       Maurice Béjart - Bolero


Voi, che tipo di ballerini siete? :o)

Sono previste tantissimi eventi ed esibizioni in tutte le città del mondo.
Vi segnalo le esibizioni degli allievi dei corsi Contemporary Lyrical e Danza Moderna (tenuti da Theo Piu e Elena Conti) presso il Vip Cafè, via Sonnino 163 a Cagliari.
Appuntamento dalle 18 alle 19:30 con ingresso gratuito.


AD MAIORA!

EUROFLORA 2011


La decima edizione di Euroflora è attesa come evento spettacolare che aiuta a riflettere su molti dei temi sensibili del nostro tempo: biodiversità, rispetto dell'ambiente e capacità dell'uomo di mantenere un rapporto equilibrato con la natura nella vita di tutti i giorni. Un fil rouge narrativo che lega e colora gli spazi espositivi dove la grande competizione tra florovivaisti, motore di Euroflora, esalta e promuove l'orgoglio di appartenere a una categoria di operatori economici che dalla passione per il bello, dall'amore per i fiori e le piante, dall'abilità creativa e tecnica ha creato una meravigliosa professione.


Euroflora è una floralie internazionale a cadenza quinquennale, riconosciuta dall'AIPH - Association Internationale des Producteurs Horticoles e aderente ad AIF, Association of International Floralies. Tra le manifestazioni della stessa tipologia è la più visitata in Europa e deve gran parte del suo successo allo straordinario impegno degli espositori ai quali sono riservati numerosi concorsi tecnici e estetici, giudicati da esperti provenienti da tutto il mondo.
                                  http://www.euroflora2011.it/

Non solo piante meravigliose e fiori stupendi, a Euroflora fiorisce la Scienza!
Infatti il Festival della Scienza sarà presente con un proprio stand "proponendo un mix di progetti di ricerca di avanguardia e di divulgazione scientifica presentati con l’approccio ludico e interattivo tipico del Festival".

Anche la Sardegna è presente a Euroflora 2011:

Le sculture dell'artista san speratino Pinoccio Sciola (di cui vi ho parlato in un recente post: http://admaiorasemper.blogspot.com/2011/04/il-suono-delle-pietre.html), hanno arricchito alcuni stand sardi dell'Euroflora. Per conoscere meglio l'opera di Sciola vi segnalo un libro fotografico che documenta il suo lavoro:
    Video tratto da TGR-SARDEGNA 22/04/2011

Non solo Pinuccio Sciola: lo scultore Giuseppe Carta ha "arredato" l'allestimento "La rinascita dopo il fuoco"
della azienda Sgaravatti:
         IL SECOLO XIX 21/04/2011

Euroflora sarà visitabile fino al 1 maggio 2011 e vi offre un'occasione preziosa per scoprire e/o riscoprire la suggestiva città di Genova:

AD MAIORA!

Festival delle Resistenze Contemporanee

Dal 25 aprile al 1 maggio a Bolzano si tiene il primo Festival delle Resistenze Contemporanee: una settimana di incontri e dibattiti, ma anche di arte, musica e spettacoli. Ognuna delle sette giornate è tematica e, partendo da un articolo della Costituzione italiana, è dedicata a un nemico vecchio o nuovo a cui opporsi: dal nazifascismo all’oblio, dall’omologazione allo spreco, dalle discriminazioni alla precarietà, fino alle morti bianche. Oltre 30 eventi per riflettere e diventare protagonisti consapevoli del futuro della società.
A cosa vale la pena resistere oggi? Da questa domanda nasce il primo Festival delle Resistenze Contemporanee, organizzato dalla Provincia Autonoma di Bolzano dal 25 aprile al 1 maggio. Il festival trova le risposte in sette articoli della nostra Costituzione e dedica a ciascun “nemico” una giornata di manifestazione: ci si oppone con maggiore efficacia a ciò che si conosce meglio. 

25 Aprile si è parlato di Resistenza al nazifascismo
costituzione italiana | articolo 1
“L’Italia è una
Repubblica
democratica, fondata
sul lavoro.
La sovranità appartiene
al popolo, che la
esercita nelle forme
e nei limiti della
Costituzione.”

26 Aprile si è parlato di  Resistenza all’omologazione
costituzione italiana | articolo 33
“L’arte e la scienza sono
libere e libero ne è
l’insegnamento.
[…] Le istituzioni di
alta cultura, università
ed accademie, hanno
il diritto di darsi
ordinamenti autonomi
nei limiti stabiliti dalle
leggi dello Stato.”

27 Aprile si parlerà di Resistenza allo spreco
costituzione italiana | articolo 9
“La Repubblica
promuove lo sviluppo
della cultura e la ricerca
scientifica e tecnica.
Tutela il paesaggio e
il patrimonio storico e
artistico della Nazione.”

Alle 10.30 in Piazza Matteotti a Bolzano durante l’iniziativa “Con la testa tra le nuvole” il metereologo Luca Mercalli, ospite fisso della trasmissione Che tempo che fa, spiega ai ragazzi delle medie i cambiamenti climatici, mentre a Bressanone va in scena lo spettacolo di Antonio Viganò “Impronte dell’anima”, sullo sterminio di 300mila persone durante il nazismo perché non conformi ai canoni della razza. Al pomeriggio maratona ecologica, un incontro (- Spr + eco) con il fondatore del Last Minute Market Andrea Segrè, preside della Facoltà di Agraria a Bologna. Alla sera Gian Antonio Stella presenta l’ultimo libro sullo spreco del patrimonio artistico e culturale del nostro Paese.

28 Aprile si parlerà di Resistenza alle discriminazioni
costituzione italiana | articolo 3
“Tutti i cittadini hanno
pari dignità sociale e
sono eguali davanti
alla legge, senza
distinzione di sesso,
di razza, di lingua, di
religione, di opinioni
politiche, di condizioni
personali e sociali.”

Alle 17 in piazza va in scena Rap, spettacolo sulle culture musicali giovanili, un misto di protesta e rivendicazione, poesia e ritmo. Alle 21 con “L’eccezione come regola” Paolo Rossi racconta in un dibattito-spettacolo il ruolo e la carica resistente del giullare, che denuda il re con le armi dell’ironia e della satira.

29 Aprile si parlerà di Resistenza all’oblio
costituzione italiana | articolo 21
“Tutti hanno diritto
di manifestare
liberamente il proprio
pensiero con la parola,
lo scritto e ogni altro
mezzo di diffusione.
La stampa non può
essere soggetta ad
autorizzazioni o
censure.”

Si parte al mattino con un’edizione speciale di Per un pugno di libri, condotto per l’occasione da Paolo Mazzucato di Radio Rai, su “I piccoli maestri” di Luigi Meneghello. Alle 15.30 si riflette su “Il fascismo a Bolzano, tracce” per concludere alla sera con un concerto resistente degli ‘A67 di Scampia, che ha fatto dell’impegno sociale la propria bandiera.

30 Aprile si parlerà di Resistenza alla precarietà
costituzione italiana | articolo 4
“La Repubblica riconosce a
tutti i cittadini il diritto al lavoro
e promuove le condizioni
che rendono effettivo
questo diritto. Ogni cittadino
ha il dovere di svolgere,
secondo le proprie possibilità
e la propria scelta,
un’attività o una funzione
che concorra al progresso
materiale o spirituale della
società”

Alle 10.30 Sandro Peli, uno dei maggiori esperti della Resistenza, si confronta don Aniello Manganiello, prete anticamorra a Scampia, con “Resistenze a confronto”, mentre alle 11 il teatro stabile di Bolzano con “Orfeo in guerra” mette in scena, sempre per le scuole, “Il sentiero dei nidi di ragno”, racconto di Calvino sulla Resistenza. Al pomeriggio incontri sulla decrescita e sulla situazione dei giovani nelle città. La giornata si chiude alle 20 con (R)esistenza, film documentario di Francesco Cavaliere sulla resistenza alla camorra a Scampia.

1 Maggio si parlerà di Resistenza alle morti bianche
costituzione italiana | articolo 36
“Il lavoratore ha diritto ad
una retribuzione proporzionata
alla quantità e qualità
del suo lavoro e in ogni caso
sufficiente ad assicurare a sé
e alla famiglia un’esistenza
libera e dignitosa.
La durata massima della
giornata lavorativa è stabilita
dalla legge. Il lavoratore
ha diritto al riposo settimanale
e a ferie annuali retribuite,
e non può rinunziarvi.”

Alle 14, durante la tradizionale Festa del Quincho, Paolo Rossi sviluppa a modo suo una riflessione sul tema con “Meglio rossi che bianche” e prosegue alle 21 al cinema Capitol presentando il suo documentario “Ridotta capacità lavorativa”, girato a Pomigliano d’Arco durante l’estate scorsa.

Trovate il programma dettagliato seguendo il seguente link:
http://www.provincia.bz.it/cultura/download/resistenze_def.pdf

AD MAIORA!

GENERAZIONE CERNOBYL

          26 APRILE 1986 - 26 APRILE 201
Potete inviare il vostro ricordo di quella terribile giornata al sito web curato da Greenpeace Italia:
http://www.generazionecernobyl.org/

In Ucraina, 18.000 chilometri quadrati di suoli agricoli sono stati contaminati in seguito al disastro di Cernobyl e lo stesso si stima per il 40% dei boschi del Paese, per un totale di 35.000 chilometri quadrati.
Questo documentario, commissionato da Greenpeace e girato lo scorso marzo, raccoglie le testimonianze degli abitanti di queste aree che, dopo il disastro, hanno continuato a mangiare la frutta e la verdura da sempre coltivate nei loro villaggi, costretti dalle condizioni di povertà
Alle prime luci dell'alba attivisti di Greenpeace hanno trasformato il Circo Massimo in un memoriale a cielo aperto piantando duemila croci per ricordare le vittime
della tragedia nucleare di Cernobyl nel giorno del 25simo anniversario dell'esplosione del reattore.L'esplosione del reattore numero 4 della centrale di Cernobyl e l'incendio che ne segui' sono passati alla storia come il piu' grande incidente nucleare civile di sempre, con un'emissione di radiazioni nell'atmosfera centinaia di volte superiore a quella delle bombe sganciate su Hiroshima e Nagasaki. Le conseguenze del disastro interessarono tutto il continente europeo e persistono ancora oggi.
Uno studio pubblicato da Greenpeace nel 2006 indica che sulla base delle statistiche oncologiche nazionali della Bielorussia, i casi di cancro dovuti alla contaminazione di Cernobyl sono stimati in 270mila di cui 93mila letali nei settant'anni successivi all'incidente. A marzo 2011 una squadra di esperti di Greenpeace ha realizzato una serie di analisi nella regione circostante la centrale, riscontrando sia un rischio per la fragilita' del sarcofago che attualmente copre il reattore, sia la presenza di alimenti contaminati nella zona.
Un quarto di secolo dopo il disastro di Cernobyl, il mondo - e in particolare il popolo giapponese - vive di nuovo sulla sua pelle un incidente nucleare che, pur avendo emesso al momento meno radiazioni, potrebbe avere conseguenze ancora piu' drammatiche, perche' la quantita' totale di elementi radioattivi negli impianti di Fukushima e' molte volte superiore a quella di Cernobyl. Proprio come Cernobyl, l'incidente della centrale di Fukushima e' stato classificato di settimo livello, il piu' alto, della scala INES della IAEA (Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica) che definisce il livello di gravita' degli incidenti nucleari.Sulle croci piantate dagli attivisti di Greenpeace c'e' anche la data del 12-13 Giugno 2011, quando dovrebbe tenersi il referendum sul nucleare che il governo italiano sta cercando di affossare.
ARTICOLO TRATTO DA: http://www.rainews24.it

AD MAIORA!

Gli architetti dei nuraghe

Continuamo a parlare di architettura, non quella di Gaudì, ma altrettanto geniale, quella dei nuraghe.
Settemila nuraghe raccontano una civiltà antica e sorprendente. Gli archeologi provano a ricostruirli e scoprono quanto bravi furono gli architetti.
Il TGR LEONARDO, durante la puntata del 03/12/2010, ha dedicato un interessante servizio alle tecniche di costruzione dei nuraghe.Ve la propongo:
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-ca3f7f82-abbf-4e47-8469-baf010cd39d0.html#p=0

Se volete visitare queste storiche costruzioni, avete l'imbarazzo della scelta e domani, giorno di pasquetta, tradizionalmente dedicato alle gite all'aperto, potrebbe essere l'occasione giusta.

Il blog vi augura Buona Pasqua!

AD MAIORA!

GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO

XV edizione della GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO
La Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, proclamata come ogni anno per il 23 aprile, è divenuta ormai un appuntamento fisso fondamentale nel calendario delle manifestazioni culturali italiane.
La Conferenza generale dell'UNESCO rende tributo mondiale a libri e autori in questa data, incoraggiando tutti, ed in particolare i giovani, a scoprire il piacere della lettura e mostrare un rinnovato rispetto per il contributo insostituibile di quelle persone che hanno promosso il progresso sociale e culturale dell'umanità.
L'idea di questa celebrazione è nata in Catalogna, dove il 23 aprile, giorno di San Giorgio, una rosa viene tradizionalmente data come un dono per ogni libro venduto. 
http://www.unesco.it/cni/ 
 La data ha un particolare valore simbolico poiché il 23 aprile del 1616 vennero a mancare contemporaneamente Cervantes, Shakespeare e l’ Inca Garcilaso de la Vega.


Attraverso la celebrazione in tutto il mondo della Giornata del Libro e del Diritto d’autore, l’UNESCO intende pagare un tributo universale ai libri e agli autori, incoraggiando il piacere della lettura ed il rispetto per l’insostituibile ruolo di coloro che hanno costruito il progresso sociale e culturale dell’Umanità. 
 

By celebrating this Day throughout the world, UNESCO seeks to promote reading, publishing and the protection of intellectual property through copyright. In her message on the occasion of World Book and Copyright Day, 23 April 2011, from Irina Bokova, Director-General of UNESCO, says : Books are both object and idea. Tangible in form, intangible in content, they express the mind of an author and find meaning in the imagination of readers. Reading is this private conversation, but books are all about sharing -- sharing experience, knowledge and understanding. This is the wealth we celebrate on World Book and Copyright Day. Books are the most powerful forms of dialogue between individuals, within communities, between generations and with other societies. This unique means of dialogue must be protected. The technology of books is old, but it remains cutting-edge, functional and in some conditions irreplaceable. This does not mean that change is not happening or that we should resist it outright.

Buona lettura e...AD MAIORA!

102 CANDELINE

Buon compleanno a Rita Levi Montalcini che oggi compie 102 anni!
               TGR-LEONARDO 22/04/2011

Sarebbe bello conoscere la sua formula della longevità!!!
AD MAIORA!

Every day is a Earth Day

Patti Smith, People have the power

Concerto del Earth Day - villa Borghese, Roma 

Buona giornata della terra e...AD MAIORA SEMPER!

GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA

22 APRILE 2011 
GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA - Earth Day

Le Nazioni Unite celebrano dal 1970 questa festa  che è riconosciuta da 192 nazioni.




Per essere aggiornati su tutte le iniziative previste, visitate il sito:
http://www.earthday.org/
dove tra l'altro, cliccando su FOOTPRINT potrete calcolare, attraverso un test disponibile anche in lingua italiana, la vostra impronta ecologica.
Nel video che vi propongo, alcuni atleti ci presentano il loro impegno ispirato al rispetto dell'ambiente:




Quale sarà la vostra "azione verde" per questa giornata?
Io cercherò di tenere spento il PC tutto il giorno...spero di riuscirci!
Sapete che un normale PC consuma da 150 a 500 W/h?
Se si considera un utilizzo di circa 4 ore al giorno per 300 giorni l'anno ecco cosa si ottiene:
500 X 4 X 300 =  600 KW/anno al costo di 0,20€/KW =  120 € di energia elettrica/anno
(Fonte: Il Sole 24 ore).
Vi ricordo che per produrre 1 KW/h occorre bruciare 250 g di combustibile fossile.
Da tale combustione vengono prodotti 2,56 KW/h di energia di cui oltre il 70% viene disperso e solo 1 KW/h viene effettivamente utilizzato. Per produrlo, emettiamo in atmosfera una quota di CO2 pari a 1/2 kg.
Impegnarsi a tenere spento il PC o la TV (i consumi sono simili) quando non è indispensabile, è quindi un bel risparmio per l'ambiente, per la nostra salute e per le nostre tasche!


Se avete altre idee e proposte per il rispetto dell'ambiente e il risparmio energetico, potete registrare la vostra azione verde sul sito act.earthday.org:


L'obiettivo per l’edizione del 2011 è far registrare un miliardo di azioni verdi Billion Acts of Green.Tutti possiamo registrare la nostra azione direttamente sul sito act.earthday.org. Questo è un modo per prendere un impegno concreto per la salvaguardia dell’ambiente.
La registrazione richiede pochissimo tempo, ma il tuo impegno sarà fondamentale per creare una coscienza green.


La giornata della terra sarà celebrata anche in Italia con tantissime iniziative e un concerto che si terrà questa sera a villa borghese a Roma, al quale parteciperanno tantissimi artisti. Padrino artistico dell'Earth Day Italia, sarà Ennio Morricone. Tutti i dettagli su:
http://www.earthdayitalia.com/


AD MAIORA!

IO STO CON LA SCUOLA PUBBLICA

IO
STO
CON
LA SCUOLA PUBBLICA
E
L'UNIVERSITA' PUBBLICA!

AD MAIORA SEMPER!

Gaudì a Cagliari

Cagliari come Barcellona.
L’accostamento, per la verità un po’ azzardato, affascina gli abitanti del capoluogo isolano e ha spesso ispirato le campagne elettorali cittadine, compresa quella in corso in queste settimane.

L’idea, finora mai messa in pratica, è quella di affidare il restyling della città all’architetto catalano Calatrava e per preparare il terreno a questa trasformazione, nel 2007 era nato il Festarch, Festival internazionale dell’Architettura, diretto dall’architetto Stefano Boeri e ambientato nello storico edificio dell’ex manifattura Tabacchi.

Un’occasione di dibattito e di confronto tra cittadini, amministratori e prestigiosi premi Pritzker per l’architettura che aveva riscosso grande successo di pubblico e l’interesse degli addetti al settore.

Cambiano i governi regionali e cambiano gli obiettivi.

Dev’essere per questo motivo che dopo aver organizzato il Festarch nel 2007 e nel 2008, Cagliari si è fatta scippare la manifestazione dalla città di Perugia che a giugno ospiterà alcuni tra i progettisti più interessanti della scena internazionale.

Non tutto è perduto. Un modo per rincominciare è già in atto e passa sempre attraverso l’arte.

Nei mesi scorsi infatti,Cagliari è stata protagonista, con un'anteprima assoluta, dell'esposizione "Gaudì e la Sagrada Familia. Parabola e iperbole dell'architettura", sul lavoro e la genialità dell'architetto spagnolo che più di ogni altro, ha regalato a Barcellona, l'aspetto di una città magica facendole guadagnare l'epiteto di "Barcellona l'incantatrice".

Percorrere gli ampi spazi della splendida cornice della passeggiata coperta del Bastione di St. Remy che ha ospitato la mostra e scoprire le suggestioni e il lavoro di ricerca che hanno ispirato il genio Catalano, è stato come partecipare a una festa di colori e prospettive, un laboratorio originale di architettura e arte.

CONOIDI - Sullo sfondo, le ampie vetrate del Bastione di St.Remy

La vocazione naturalistica di Gaudì, sviluppata negli anni dell’infanzia, sorprende ed emoziona.
Pensiamo per esempio all’abside e ai pinnacoli della Sagrada Familia disegnati da Gaudì dopo un’attenta osservazione dei germogli e le spighe dei cereali che crescevano intorno al tempio prima della sua realizzazione o ai poligoni del cancello di recinzione della basilica, il cui modello nasce dallo studio delle strutture degli alveari. 

                    Particolare dei pinnacoli del Tempio

O ancora, a come ci si sente sopraffatti dalla magnificenza dell’interno del tempio che richiama le sembianze di un grande bosco.

                                     Interno della Sagrada Familia

Per tenervi aggiornati sui lavori del cantiere, uno dei più longevi della storia poiché presente ormai da 128 anni, vi consiglio di visitare il sito web della basilica:
 Non perdete la pazienza però, perché il compimento della struttura è previsto per il 2026!

AD MAIORA!

Il suono delle pietre

                             TGR SARDEGNA 13/04/2011
Si terrà oggi, mercoledì 13 aprile a San Sperate (Cagliari) l’anteprima dell’installazione “La città sonora” dello scultore Pinuccio Sciola, che dal 5 maggio prossimo sarà oggetto di un’esposizione temporanea a Madrid.
La presentazione e l’anteprima dell’esposizione sono curate dall’Associazione Noarte Paese Museo e l’installazione avverrà nella cornice del Museo della Terra Cruda di San Sperate alla presenza dello scultore Pinuccio Sciola e del musicologo Roberto Favaro, autore del libro “Spazio sonoro. Musica e architettura tra analogie, riflessi, complicità” (prefazione di Mario Botta, edito da Marsilio).
L'installazione sarà visitabile per soli due giorni prima di essere esposta a Madrid, dal 5 al 30 maggio 2011, presso l’Istituto Italiano di Cultura.

L’evento-anteprima di mercoledì 13 aprile prevede, a partire dalle 19, una serata con letture poetiche, performance musicali, proiezioni di foto tratte dal libro “sciola@stone. Sculture di Pinuccio Sciola - Fotografie di Attila Kleb”, curato da Paolo Lusci per i tipi della casa editrice Cuec. Il libro, presentato in anteprima assoluta in contemporanea San Sperate/Londra in occasione della partecipazione alla London Book Fair 2011 dall’11 al 13 aprile, documenta una ricognizione inedita del legame tra l’uomo e la sua creatività. L’assenza di qualsiasi testo critico di commento privilegia il racconto costruito con le sole immagini del fotografo ungherese Attila Kleb.



Pinuccio Sciola nasce a San Sperate, Cagliari, nel 1942. Compie studi artistici a Cagliari, Firenze e all’Accademia Nazionale di Salisburgo. Conosce Kokoscka, Minguzzi, Manzù, Kirchner, Vedova, Moore e visita le più importanti città d’Europa.
Dal 1967 al ’68 frequenta in Spagna l’Università della Moncloa: visita tutti i centri di arte romanica e studia le opere della grotta rupestre di Altamira. Nel maggio 1968 è a Parigi. Nello stesso anno, a San Sperate, innesca il fenomeno del muralismo.
Nel 1973 lavora con Siqueiros a Città del Messico. Dal 1968 al 1986 insegna modellato al Liceo Artistico di Cagliari. Lavora a pietre di grandi dimensioni e partecipa a una mostra itinerante in sette città tedesche.
Dal 1990 al ’96 insegna scultura all’Accademia delle Belle Arti di Sassari; contemporaneamente viaggia in Africa, Perù, Cile, fino all’Isola di Pasqua. Fa parte dell’Associazione Arte e Natura e partecipa a numerose attività internazionali. È promotore della Scuola internazionale di Scultura a San Sperate.


SCHEDA EVENTO

La città sonora
sculture di Pinuccio Sciola

Presentazione e anteprima a cura dell'associazione Noarte Paese Museo

Data anteprima
mercoledì 13 aprile 2011
Con lo scultore Pinuccio Sciola e il musicologo Roberto Favaro
Luogo
Museo della Terra Cruda
via Roma 15, San Sperate


Esposizione temporanea
La città sonora
Periodo
5 - 30 maggio 2011
Luogo
Istituto Italiano di Cultura di Madrid
Calle Mayor 86, Madrid


Fonte: www.architetti.com
AD MAIORA!

Terra - Spazio A/R

Oggi festeggiamo un compleanno speciale.
Il 12 aprile del 1961, infatti, l'austronauta russo Yuri Gagarin, a bordo del Vostok 1, compiva un viaggio storico. Per la prima volta nella storia dell'umanità, andava a vedere la Terra dallo Spazio.
Ora quel viaggio è diventato un film, First Orbit, dello scrittore e regista britannico Christopher Riley in collaborazione con Esa:


Gagarin nel 1961 documentò la sua impresa con poche immagini e una poetica - per chi capisce il russo - registrazione vocale. Oggi Paolo Nespoli ha ricreato visivamente per noi, in Hd, il viaggio spaziale che il cosmonauta russo compì attorno al nostro pianeta in soli 108 minuti. Puntando la sua telecamera fuori dalla cupola, Nespoli ha immortalato la Terra cosí come Gagarin la vide per la prima volta dallo Spazio.

Ma quella di “ farci sentire tutti Gagarin” non è stata una missione semplice per Paolo, che ha dovuto ricreare la stessa traiettoria del Vostok 1, alla stessa ora del giorno, una volta ogni sei settimane. Gagarin fu lanciato dal cosmodromo di Baikonur, a circa 300 km a nord del lago di Aral, nel Kazakhstan, alle 6 del mattino ora locale. La sua capsula entrò in zona d’ombra sull’Oceano Pacifico sopra gli Stati Uniti, per poi riallinearsi con il Sole a sud dell’Atlantico. Dopo aver compiuto un’intera orbita ellittica attorno alla Terra a 27.400 km orari, a un'altitudine massima di 302 km e una minima di 175, i razzi frenanti furono finalmente attivati in prossimità dell’Africa in vista delle fasi di rientro. Yuri toccò di nuovo il suolo terrestre alle 10.55 del 12 aprile 1961, si trovò in una fattoria nella regione di Saratov.
http://daily.wired.it/video/2011/03/25/film-gagarin-uomo-spazio.html
Come dicevamo, First Orbit è un film  realizzato per celebrare i 50 anni del primo volo umano nello spazio e, evento unico e raro, si può scaricare e distribuire liberamente!
Questo è il link: http://www.firstorbit.org/

Buona visione e AD MAIORA!

Questo non è un Paese per giovani!

12 Marzo 2011 - Portogallo: migliaia di giovani invadono strade e piazze delle principali città del Paese per chiedere maggiore attenzione ai loro problemi e politiche mirate, il rispetto dei loro diritti e garanzie per la costruzione del proprio futuro.

7 Aprile 2011 - Spagna: il collettivo "Juventud SIN futuro" convoca i giovani spagnoli in Plaza de Antón Martín a Madrid, per una grande manifestazione:



9 Aprile 2011 - Italia: "Il nostro tempo è adesso"  Tutt* in piazza contro la precarietà!



Per conoscere le piazze d'Italia che ospiteranno la manifestazione: http://www.ilnostrotempoeadesso.it/rubriche/49-dai-territori/160-roma-9-aprile-2011ore-1500-piazza-della-repubblica.html

AD MAIORA!

Macerie

Il Campidano Film Festival (http://admaiorasemper.blogspot.com/2011/02/campidano-film-festival-2011.html), è un festival del cinema nato nel 2009 come esperimento di durata triennale e curato con gusto e professionalità da Alessandra Piras.
Durante questa felice sperimentazione, oltre alla proiezione di film d'autore, sono stati dedicati approfondimenti e laboratori sui mestieri del cinema e sulle difficoltà legate a questo affascinante universo.
Uno spazio fisso è stato ogni anno dedicato al documentario, che ottiene sempre scarsa programmazione nel grande schermo e in televisione.
Ed è stata ogni volta una piacevole scoperta, confrontrasi con questa forma d'arte e fonte importante di informazione.
Lo scorso 27 febbraio, il Campidano Film Festival ha ospitato il fotografo Mario Dondero e i registi Paolo Serbandini e Giovanna Massimetti, autori del bellissimo documentario "Macerie" sul devastante terremoto d'Abruzzo, di cui oggi ricorre il secondo anniversario.
 
Da sinistra: Mario Dondero, Giovanna Massimetti, Paolo Serbandini, Alessandra Piras (27/02/2011)

Gli ospiti hanno regalato al pubblico racconti ed esperienze della loro professione e il tempo che ci hanno dedicato è stato davvero prezioso.

Ho chiesto loro come tre grandi professionisti siano riusciti ad amalgamarsi in un lavoro tanto delicato e se tale lavoro fosse stato preceduto da una "sceneggiatura".
La risposta è stata molto curiosa: le riprese sono state "dettate" dal passo veloce di Mario Dondero che con la sua macchina fotografica fissava le immagini delle macerie abruzzesi e ci mostrava il suo curioso e appassionato sguardo su quella realtà ferita.
E' per questo motivo che il risultato finale è un documentario nel documentario, perchè oltre ad aver raccolto immagini, silenzi, parole, interviste sulla tragedia abruzzese, ha filmato l'importante lavoro di uno dei più grandi fotografi italiani e il suo punto di vista assolutamente fuori dal comune.


L'unico spazio fisso del palinsenso RAI dedicato al documentario, è una finestra trimestrale estiva costituita dal programma DOC3.
Ed è grazie a DOC3 che posso proporvi la visione di "Macerie":
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-11cafa85-8d3c-4fc4-8b73-67bd43b18667.html?refresh_ce#p=0
L'immagine finale, con un passaggio di testimone tra due fotografi, è poetica e piena di speranza ed un meraviglioso inno alla vita.
Buona visione e AD MAIORA SEMPER!
...eppure quelle domande urgono ancora e ad esse si sono semmai aggiunte altre questioni.E altre macerie...
          (Guido Crainz, Autobiografia di una Repubblica)