International Campaign to Ban Female Genital Mutilation Worldwide

Oggi vi voglio parlare di una battaglia, nobilissima, per la dignità e la salute delle donne.
Si tratta di una campagna contro la barbarica pratica delle mutilazioni genitali femminili.
Il 28 settembre scorso Radio3Mondo ha presentato l'iniziativa:
Il lavoro fatto dall'Italia e dall’Egitto nella battaglia mondiale contro le mutilazioni genitali femminili (Mgf) e' stato riconosciuto all'Assemblea delle Nazioni Unite a New York, ma arrivare ad una risoluzione che sia approvata e condivisa dalla stragrande maggioranza dei rappresentanti dei 192 membri delle Nazioni Unite non è un percorso semplice o breve. Negli ultimi dieci anni la lotta contro questa antichissima pratica tradizionale, che ogni anno colpisce circa 3 milioni di bambine, ha raggiunto numerosi risultati: 19 Paesi si sono dotati di una legislazione nazionale che proibisce e sanziona le Mgf, l'Unione africana ha preso una posizione forte di condanna della pratica attraverso il protocollo di Maputo, che bandisce le mutilazioni genitali come una violazione dei diritti umani, diversi governi sono concretamente impegnati nell'attuazione di campagne d'informazione e sensibilizzazione, specie in aree poco sviluppate dove la pratica e' maggiormente diffusa.  Come si deve rafforzare l’impegno politico per la battaglia mondiale contro le mutilazioni genitali femminili? Cosa fanno le associazioni locali  per sradicare le mentalità che ancora si oppongono all’abolizione di questa pratica?
Seguendo il seguente link, potete riascoltare la puntata di Radio3Mondo del 28/09/2010:

Solo un dato, per avere l'idea concreta della tragedia di cui parliamo:
in Egitto 97 adulte su 100 subiscono mutilazioni sessuali.
La legge le ha abolite nel 2008 ma proseguono in maniera clandestina, soprattutto nelle campagne.
Il lavoro instancabile delle operatrici sanitarie volontarie e delle assemblee delle donne arabe, cerca di combattere l'ignoranza che porta a tollerare questa crudeltà.
Firmare l'appello, è un modo per solidarizzare con il loro delicato lavoro, è un gesto di solidarietà che a noi costa qualche minuto del nostro tempo ma soprattutto, è un gesto che può salvare tante vite!


Messa al bando delle mutilazioni genitali femminili - Firma anche tu l'appello: 
http://www.banfgm.org/BanFGM!/Home.html

AD MAIORA!

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