Era stato annunciato nel 2008 come l'opera simbolo più importante per la celebrazione del
150° anniversario dell'Unità d'Italia. Il
progetto del
museo Betile, Museo d’Arte Contemporanea e d’Arte Nuragica del Mediterraneo, affidato all'architetto iracheno e premio Pritzker 2004,
Zaha Hadid, avrebbe dovuto contribuire alla riqualificazione del quartiere Sant'Elia e diventare uno dei poli di attrazione di Cagliari. Invece, come potete ascoltare dal servizio del TGR - Sardegna del 10 maggio scorso, il completamento dell'opera è stato accantonato e i fondi destinati alla struttura museali, assegnati alla ristrutturazione della
ex Manifattura Tabacchi.
TGR - SARDEGNA 10/05/2011
E' lecito chiedersi, a questo punto, che ne sarà del museo Betile.
Dobbiamo considerarlo un progetto accantonato per sempre?
Sarebbe un vero peccato, una opportunità sprecata per una città a vocazione turistica, che può e deve puntare la sua offerta non solo sul mare e il paesaggio naturale, ma anche sulla sua antica storia e importante tradizione culturale.
Attendiamo con (cauto) ottimismo, le decisioni della nuova amministrazione comunale.
Vi terrò aggiornati...AD MAIORA!
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